Stonehenge
Sostenibilità, una vocazione di famiglia
Con queste parole Francine Hore ci accoglie nella farm di Stonehenge, in Nuova Zelanda, e fin da subito sottolinea l’importanza e la centralità che la famiglia riveste nella vita della farm. Sì, perché la famiglia e il rapporto speciale tra i figli e l’ambiente sono i valori fondamentali alla base della filosofia di Stonehenge, che Andrew e Francine Hore gestiscono con la consapevolezza che un giorno questa preziosa eredità in termini di lavoro, passione e rapporto privilegiato con l’ambiente passerà alle generazioni future, ai loro figli. In merito alla domanda - Quali sono i valori che desiderate maggiormente trasmettere ai vostri figli? - Andrew non ha dubbi “Per prima cosa, il rispetto per la terra. Il secondo insegnamento è che quando si lavora con gli animali non bisogna avere un piano troppo rigido, bensì essere flessibili. Infine, ricordati sempre di baciare tua moglie”.

Andrew vanta un passato a dir poco glorioso: ha giocato per ben 11 anni negli All Blacks, la squadra di Rugby fiore all’occhiello della Nuova Zelanda, mentre Francine vanta una carriera nell’ambito accademico e della consulenza manageriale, che adesso sfrutta a vantaggio della cura della farm: “Giocare negli All Blacks ed essere a capo dei Super teams ha aiutato a sviluppare le mie capacità di leader, ha contribuito a incrementare un impegno incrollabile e a dare il 110%, puntando sempre all'eccellenza. Viaggiare per il mondo ha ampliato la mia visione e ha contribuito ad aumentare la mia passione per questa terra, che chiamiamo casa” afferma Andrew a proposito dell’esperienza negli All Blacks.

Entrambi hanno trasferito le loro esperienze e le abilità sviluppate nelle precedenti occupazioni a servizio dell’attività nella farm, che oggi li coinvolge a tempo pieno e alla quale si dedicano anima e corpo assieme ai propri figli. La dimensione familiare e l’importanza che essa riveste all’interno della farm è palpabile in ogni parola di Andrew e Francine: nella farm ogni successo, dal più piccolo al più grande viene condiviso e ognuno è chiamato a fare la sua parte.
Per Andrew e Francine la vita nella farm non è sono un lavoro, ma un vero e proprio stile di vita. Una scelta di vita condivisa con i figli, che richiede passione e impegno continuo. Stonehenge è stata comprata nel 1910 dalla famiglia Hore, che da oltre 110 anni si occupa della gestione e della salvaguardia di questo magnifico territorio. Dal 2014, Andrew e Francine hanno iniziato a dedicarsi a tempo pieno alla farm che adesso è la loro più grande soddisfazione “Il periodo della tosatura dà molta soddisfazione perché, finalmente, 12 mesi di duro lavoro vengono ripagati” afferma Andrew. “La mia soddisfazione più grande è godermi il paesaggio e i bambini quando si lavora. Faccio sempre impazzire Andrew perchè mi trovo a interrompere i lavori giusto per fare una bella foto o per aiutare i bambini ad arrampicarsi sulle rocce” commenta Francine.

Le giornate a Stonehenge iniziano come in una qualsiasi altra famiglia “Inizio la giornata con una bella colazione e poi incontro il team per pianificare la giornata. Il lavoro nella farm offre una varietà infinita di attività, ogni giorno presenta nuove sfide e nuove ricompense" afferma Andrew. “Le mie giornate sono sempre diverse, tra aiutare nella farm, cucinare per tutti, lavorare con le pratiche di contabilità, fino a meeting fuori dalla farm e progetti di ricerca accademica” continua Francine. L’importanza che riveste la dimensione familiare va di pari passo con la cura e il rispetto per il tema della sostenibilità, intesa come salvaguardia di un territorio che passerà di generazione in generazione “L'obiettivo principale nel coltivare la terra è lasciare alle generazioni future, non solo un modo per vivere, ma anche le migliori condizioni per garantire che in futuro questa terra si mantenga così spettacolare come è sempre stata e sempre sarà.”